Sappada Dolomiti

Località Turistica estiva ed invernale nel cuore delle dolomiti - la storia

 

La storia del Paese

Intorno all'anno 1000 una quindicina di famiglie provenienti dalla vicina Austria, si stabilirono nella vallata allora disabitata.

Per questo motivo Sappada è un isola linguistica dove ancor'oggi si parla un dialetto tedesco molto simile ai dialetti dei vicini paesi austrici e della Baviera.

Il paese è costituito da caratteristiche case in legno che richiamano l'architettura austrica, adagiate nel soleggiato versante nord della valle. Intorno al paese verdi pascoli per l'allevamento dei bovini, campi di segale, avena, orzo e legumi e oltre ad essi boschi ricchi di selvaggina..


Nel 1852 Sappada, allora parte del Regno Lombardo-Veneto, passava dalla Provincia del Friuli a quella di Belluno. I 263 capifamiglia chiamati a votare se volessero passare alla provincia di Belluno oppure no, all'unanimità scelsero Belluno. Nel 1866 veniva annessa all'Italia.

Durante la prima guerra mondiale non furono combattute battaglie decisive sulle montagne circostanti ma vennero mantenute posizioni sul fronte, di cui si possono ancora oggi trovare i resti. Molte sappadine inoltre furono portatrici carniche, donne che volontariamente compivano centinaia di metri di dislivello per diverse volte al giorno per rifornire di viveri e munizioni i soldati italiani al fronte. Dopo la rotta di Caporetto il paese fu evacuato anche a causa del sospetto che gli abitanti potessero nutrire simpatie filo-austriache a causa del loro dialetto: la popolazione fu raccolta in Toscana e presso il comune di Arezzo fu istituita la sede provvisoria del comune di Sappada dal 1917 al 1919; alcuni arrivarono in Campania ed in Sicilia.

Nella seconda guerra mondiale il paese fece parte della Repubblica libera della Carnia e fu teatro di scontri tra partigiani e tedeschi. Alcuni sappadini furono condotti ai campi di concentramento, tra cui Dachau. Nel dopoguerra a causa della carenza di lavoro molti sappadini emigrarono all'estero, in particolare in Svizzera e Germania. In seguito lo sviluppo del turismo cambiò anche l'economia del paese e molti emigrati tornarono a casa per dedicarsi all'attività terziaria. Negli anni settanta Sappada venne compresa nella Magnifica Comunità di Cadore, pur non essendo parte del territorio storico del Cadore.

Il 5 novembre 2017 si è gemellata ufficialmente con Arezzo. Nel dicembre dello stesso anno è passata a far parte della provincia di Udine in Friuli-Venezia Giulia pur rimanendo parte integrante del Cadore